Paura del dentista? Anche no!

Come superare una volta per tutte il terrore della poltrona anche se sudi freddo al solo pensiero, semplicemente liberandoti del DOLORE
in 6 semplici passi

Caro paziente ben ritrovato, sono di nuovo il Dottor Palmas, fondatore di Sos Turismo Dentale: il più grande policlinico odontoiatrico europeo situato in Moldavia, specializzato nelle riabilitazioni totali complesse e nella chirurgia odontoiatrica estrema.

Oggi sono qui per svelarti un segreto: ovvero come superare la tua paura del dentista.

Parliamoci chiaro, nonostante faccia questo lavoro da molti anni non ho ancora conosciuto una persona che non abbia il terrore del dentista.
Quindi se stai leggendo questo articolo e sei tra coloro che tremano al solo pensiero della poltrona e del trapano, non sentirti solo e soprattutto non sentirti un “fifone”!

La paura è una delle emozioni meno controllabili che possiamo provare e trova la sua linfa principale nelle esperienze negative che ci hanno segnato profondamente.

Pensaci un attimo: se ti chiedessi di raccontarmi un aneddoto brutto della tua vita, impiegheresti meno di un minuto a trovarne uno rispetto ad un bel ricordo.

Io personalmente ci impiegherei meno di due secondi a farti i nomi delle ragazze che mi hanno fatto soffrire piuttosto che a ricordare un momento piacevole trascorso con loro! Non fraintendermi eh, sto per sposarmi per cui sarei pieno anche di cose belle da raccontarti ma il punto è dimostrarti come le esperienze negative affiorino alla memoria in maniera lampante piuttosto che quelle positive.

Fa parte della nostra natura e soprattutto deriva dalla cosa che ci lega a loro per sempre: il ricordo del DOLORE che abbiamo provato.

Che sia fisico i psicologico, il dolore ha il potere di imprimersi nel nostro sub conscio più di ogni altra emozione ed è da dolore che hai provato andando dal tuo vecchio dentista che probabilmente deriva quella che noi chiamiamo
“la fobia della poltrona”.

Quindi credimi se ti dico che capisco il motivo per cui probabilmente tendi a procrastinare all’infinito le visite o peggio ancora gli interventi di cui hai bisogno, perché sei abituato a pensare che saranno lunghi, dolorosi e dispendiosi.

E nemmeno posso darti tutti i torti! Nel mio policlinico curo più di 200 pazienti al mese da cui mi sento raccontare storie dell’orrore relative ai loro pregressi col dentista.

Interventi sbagliati, appuntamenti infiniti, decine di anestesie ma soprattutto tanto, tanto DOLORE fisico.

Per non parlare del doppio dolore psicologico che derivava sia dalla consapevolezza di avere un problema che gli stava rovinando la vita sia dal non vederne mai la fine.
E nel frattempo spendevano una montagna di soldi.

Ho persino sentito dei “colleghi” dare la colpa ai pazienti per la loro paura quando invece dovrebbero sapere bene che alla base c’è sicuramente una passata esperienza negativa a cui basterebbe prestare ascolto.

Io invece so per certo che il terrore che hai del dentista è direttamente proporzionale al desiderio di liberarti per sempre dei problemi della tua bocca.

Eppure il problema non sono i pazienti che hanno paura, bensì i dentisti senza scrupoli che pur di arrivare a fine mese si barcamenano nel proporre soluzioni temporanee e non definitive dei problemi.

A pensare bene direi che lo fanno per aiutare un paziente che magari ha difficoltà economiche, a pensare male, potrebbero farlo sapendo che tanto dovrete tornare da lui nel corso del tempo e sborsare di volta in volta denaro. A vita.

Questa brutta tendenza diffusa soprattutto negli anni passati ha fatto sì che nella testa delle persone si andasse rafforzando il concetto che il dentista è un “truffatore” o che l’andare dal dentista fosse “doloroso e inevitabilmente molto costoso”.
Per non parlare della profonda sfiducia che si è sviluppata nei confronti della categoria.

Tutti pensieri che ahimè hanno avuto l’effetto boomerang anche su tutti quei dentisti onesti che ogni giorno cercano di barcamenarsi tra tasse e pressioni commerciali per aiutare chi soffre.

(Ho scritto un articolo in cui cerco di spiegare il conflitto in cui sono imprigionati molti dentisti e che potete leggere qui: http://blog.sosturismodentale.it/2019/03/04/paradosso-allitaliana-perche-la-sanita-in-italia-e-gratuita-mentre-il-dentista-resta-un-lusso/ )

Ma la verità è che nessuna soluzione parziale o di tamponamento temporaneo potrà mai portarti alcun beneficio: né dal punto di vista terapeutico poiché non risolve il tuo problema alla radice, né dal punto di vista economico dato che quello che credi di risparmiare oggi lo spenderai con gli interessi nell’immediato futuro.

Sempre ammesso che nel frattempo le terapie sbagliate non ti abbiano arrecato ulteriori problemi.

Oggi invece sono qui per svelarti come poterti liberare per sempre dalle tue paure più grandi legate al dentista:

1- La paura del dolore
2- La paura di non avere il controllo della spesa e di indebitarsi fino al collo

Come ti ho già anticipato all’inizio, nel mio policlinico sono oltre 200 le persone che tutti i mesi si sottopongo agli interventi più complessi e rischiosi nel campo dell’odontoiatria, ovvero le riabilitazioni totali di tutta la bocca fino ad arrivare agli impianti zigomatici e/o periostei.

Indovina su 200 pazienti quanti di loro hanno il terrore anche solo di sedersi per la prima visita? Quasi tutti.

Eppure, gli stessi pazienti che tremavano all’inizio, una volta finito il percorso riabilitativo vengono da me e mi dicono: “Dottor Palmas, se solo l’avessi conosciuta prima, probabilmente non sarei arrivato a questo punto!”
Come faccio a far passare la paura del dentista a 200 persone al mese? Sono forse una mago?

Assolutamente no, semplicemente nel mio policlinico seguiamo rigidamente un protocollo etico che guida il paziente passo passo nel suo percorso attraverso questi 6 step fondamentali:

1- La giusta diagnosi

2- La corretta spiegazione del piano di cura e del percorso terapeutico

3- Informazioni precise sulle tempistiche

4- Trasparenza economica: PRIMA di iniziare le cure il paziente sa quanto andrà a spendere al centesimo

5- Il follow up post operatorio e centri di assistenza in Italia: il protocollo PROTEZIONE PAZIENTI (esclusiva di Sos Turismo Dentale in Moldavia)

6- Anestesia generale: ti svegli ed è tutto finito

Vediamoli uno per uno.

1- LA GIUSTA DIAGNOSI

Come ti ho spiegato prima, effettuare una diagnosi corretta è il punto di partenza imprescindibile per risolvere alla radice i tuoi problemi alla bocca.

Senza degli accertamenti approfonditi si corre il rischio di effettuare terapie parziali o scorrette che non solo non risolvono il problema ma possono causare anche danni non reversibili per la salute.

L’esatta metà dei miei pazienti si rivolge a me per interventi di chirurgia secondaria o addirittura terziaria, ovvero quando hanno già subito degli interventi fallimentari che hanno portato al collasso la loro bocca, costringendoli a dover rifare tutto da capo.
Nuovo intervento, nuovo esborso di denaro, nuovo percorso terapeutico.

Questa circostanza purtroppo è talmente diffusa che il 50% dei miei pazienti totali si ritrova in queste condizioni.

Accade quando ci si rivolge a dentisti senza scrupoli o più semplicemente a strutture non predisposte per interventi di chirurgia complessa che propongono terapie non adeguate.

2 e 3 – LA CORRETTA SPIEGAZIONE DEL PIANO DI CURA E DEL PERCORSO TERAPEUTICO + INFORMAZIONI PRECISE SULLE TEMPISTICHE

Non è un caso se ho unito il punto 2 al punto 3, semplicemente perché il punto 3, ovvero le tempistiche precise riguardo alla conclusione dei lavori, sono strettamente legate al tipo di intervento proposto.

Ora devo necessariamente aprire una parentesi importante e volendo anche scomoda.

FATE ATTENZIONE a chi vi propone interventi miracolosi in 24h che possono andare bene per tutti.

Qualora vi venisse proposto un piano terapeutico che prevede una riabilitazione di tutta la bocca sappiate che si tratta dell’intervento più complesso e rischioso prima del maxillo- facciale.

Riabilitare entrambe le arcate NON E’ PARAGONABILE ad una devitalizzazione o a un ponte di 3 capsule su 2 impianti.

La bocca è un ORGANO alla stregua di cuore e polmoni e ha le sue prerogative. Ma soprattutto ogni bocca è diversa dall’altra, quindi come è possibile che esista un intervento che possa calzare perfettamente a tutti?

Il successo di un progetto di riabilitazione totale sta nel quanto più riusciamo a personalizzarlo.

La scelta degli impianti, il calcolo della distribuzione dei carichi meccanico/masticatori e il tipo di protesi vanno studiati su misura per ogni singolo paziente tenendo conto di parametri fondamentali quali: l’età, la forza di masticazione che è in grado di sviluppare, la morfologia dell’osso e non ultimo l’estetica.

Sappiate che anche l’impianto più costoso o il materiale protesico migliore al mondo può fallire se utilizzato sulla bocca sbagliata!

Di conseguenza solo un’equipe altamente specializzata può valutare quale sia la soluzione migliore per ogni singolo paziente.
E solo una struttura altamente specializzata come la nostra, che vanta il laboratorio odontotecnico interno più grande d’Europa, può permettersi il lusso di scegliere tra un’enorme varietà di impianti e materiali protesici da valutare di volta in volta a seconda del caso.

La maggior parte degli interventi fallisce proprio perché molte strutture si limitano a proporre gli unici interventi che possono fare, non considerando che potrebbero essere inadeguati per durabilità e tipologia.

Per quanto riguarda il tempo necessario dall’inizio alla fine dei lavori, proprio in virtù del discorso appena fatto è variabile.

Esistono dei tempi standard che corrispondono ai tempi tecnici di un intervento di impiantologia.

Mediamente la prima fase consiste nella bonifica totale (o parziale) degli elementi dentali rimasti, qualora ve ne fossero, nell’inserimento di un numero “x” di impianti ad arcata (che possono essere 4, 6 o 8) per terminare con il carico delle protesi provvisorie mobili o fisse a seconda della salute dell’osso del paziente.

A questo punto, se l’osso del paziente è sano, occorreranno 4 mesi affinché gli impianti si osteo-integrino per poi passare al carico della protesi definitiva.
Nel caso in cui invece un paziente necessitasse di un intervento di rigenerazione dell’osso, ovvero quando l’osso non è sufficientemente alto o spesso per ricevere gli impianti, i tempi tecnici si allungano, arrivando anche a 6-10 mesi che possono passare dalla fase provvisoria a quella definitiva.

Sarebbe bello fare come fanno tanti miei colleghi che se la sentono di darvi garanzie sui tempi tecnici di questo intervento, pubblicizzando “Denti fissi in 24 ore!”

Innanzitutto bisogna vedere di che denti stiamo parlando visto che ogni mese mi ritrovo in poltrona pazienti di 50 anni ai quali erano state montate delle protesi di plastica su 4 impianti, assolutamente non adeguate alla loro età e spacciate per “durabili a vita” che si sono sgretolate dopo pochi anni.

Ma sono emigrato in Moldavia proprio per potermi permettere il lusso di ri-mettere la salute dei miei pazienti al centro del mio protocollo e non essere soggetto a pressioni commerciali, pertanto la verità ancora una volta, è che la medicina non è una scienza esatta e ha le sue variabili.

Soprattutto quando si parla di interventi di riabilitazioni totali complesse.

Quindi, se almeno in fase iniziale (o a distanza) non posso darti la certezza matematica di quanto tempo occorrerà per risolvere il tuo problema alla radice, posso invece garantirti che il tempo che investirai per questo scopo varrà fino all’ultimo minuto.

Se anche ti dicessi che occorreranno 3 viaggi di una settimana a distanza di qualche mese, cos’è un anno della tua vita a confronto della possibilità di liberarti per sempre del tuo problema e di tornare a mangiare e a sorridere senza vergognarti e senza avere più paura di perdere la dentiera?

Immagino sia un compromesso accettabile,no?

Una volta che sarai qui in clinica e avremo un quadro completo della tua situazione allora sapremo dirti con più precisione di quanto tempo avrai bisogno ma non prima.

A priori posso darti una panoramica dei tempi tecnici che generalmente occorrono per questo tipo di interventi ma potrebbero essere soggetti a delle piccole variazioni se questo significa operare in funzione di una (tua) maggiore sicurezza.

E’ meglio fare una seduta in più che rischiare di perdere tutto il lavoro solo per fare più in fretta, credimi.
La fretta e la chirurgia non vanno mai d’accordo.

4- TRASPARENZA ECONOMICA

Nota dolente con la quale avrai sicuramente avuto a che fare in passato.
Non bastasse l’ansia del dolore, generalmente quando si inizia un percorso di chirurgia odontoiatrica si hanno più incertezze che altro.

Sai quando inizi ma non quando finisci.
Sai che ti costerà tanto, ma spesse volte vieni a sapere il prezzo a lavori iniziati o peggio ancora finiti.

Per non parlare di quando mi sento raccontare cose come:

“Ma come mi mette una protesi mobile dottore, io avevo capito di no!”

Oppure:

“Ma in che senso la protesi definitiva è la stessa che mi aveva messo come protesi provvisoria solo riadattata?”

O peggio ancora:

“Ma in che senso,dottore, il costo della protesi definitiva non era in preventivo perché non sapeva cosa mi avrebbe messo? E ora, oltre al costo dell’osso che non sapevo di dover rigenerare mi ritrovo questi mila euro in più se voglio i denti in ceramica e non il plastica?”

Potrei scriverci un libro per quante me ne sento raccontare tutti i giorni. Eppure, se si segue alla lettera il punto 1, il problema non sussiste.

Quando un paziente entra nel mio Policlinico viene subito visitato da uno dei nostri esperti chirurghi.
Il medico esegue una visita dal vivo molto approfondita seguita da indagini radiologiche come Ortopanoramica e Tac 3D che serviranno a scegliere i materiali più adeguati come vi ho spiegato prima.

Prende visione delle analisi del sangue del paziente, ne approfondisce il quadro clinico generale (se ha patologie croniche, se prende farmaci e quali), stabilisce si ci sono ulteriori accertamenti da fare oppure no.

Dopo un attento studio di ogni singolo caso si procede alla diagnosi e alla produzione del piano terapeutico volto a risolvere il problema alla radice e a cui fa seguito un preventivo preciso al centesimo.
Il chirurgo spiega personalmente al paziente qual è il problema e come andremo a risolverlo, mostrandogli passo passo le varie fasi dell’intervento e le tempistiche relative.

Il giorno dopo (o il giorno stesso, dipende dai casi) il nostro paziente è in poltrona e inizia il suo percorso di riabilitazione sapendo quanto andrà a spendere al centesimo senza alcuna brutta sorpresa.

Fine della storia.

Fantascienza? NO: TRASPARENZA.

Una diagnosi corretta genera un corretto piano di cura che a sua volta genera un preventivo preciso senza sorprese.

Non è più difficile di così, parola mia. Chiedete ai pazienti che si sono già curati da noi se non vi fidate.

So che esistono tipi di dentisti che non comunicano col paziente e dall’alto della loro superiorità non si preoccupano di spiegarvi le cose; o che ce ne sono altri che fanno di tutto per dissimulare la spesa reale fino all’ultimo di modo da non lasciarvi la possibilità di tirarvi indietro. Per fortuna sono pochi ma ci sono.

Ecco, se da ora in poi ci farete caso, magari anche ripensando alle vostre esperienze passate, scoprirete che probabilmente questi dentisti non si erano dilungati molto sulla diagnosi, vi avevano fatto dei preventivi parziali o peggio vi avevano dato la colpa di aver capito male quando vi siete trovati altre spese in preventivo… fatemi sapere se ci ho indovinato, mi raccomando!

5- FOLLOW UP POST OPERATORIO E CENTRI DI ASSISTENZA IN ITALIA: il protocollo PROTEZIONE PAZIENTI

Prima ho accennato alla sfiducia che i pazienti nutrono nei confronti dei dentisti per vari motivi. Ora ce n’è uno in particolare di cui vorrei parlarvi.

A quanti di voi è capitato di fare delle cure e poi di trovare il dentista chiuso per sempre? Oppure, c’è chi dopo l’intervento ha avuto problemi e si è sentito rispondere picche, oppure non è più riuscito a parlare con lo stesso medico perché magari si era rivolto in uno di quelle cliniche dove c’è molto tourn over di dentisti?

A tal proposito, una delle ulteriori cause della paura e sfiducia verso i dentisti è l’incertezza del dopo intervento.

Ecco perché non mi stancherò mai di ripetervi che dovete stare molto attenti a chi vi rivolgete soprattutto se avete bisogno di interventi complessi.

Più è importante l’intervento, maggiori sono i rischi di complicazioni post operatorie.

Più cercherete una struttura che lavora nell’ottica del ribasso eccessivo dei prezzi (il che si traduce nell’utilizzo di materiali inadeguati e in procedure non conformi ai protocolli internazionali) più correrete l’enorme rischio di avere grossi problemi in futuro.

“Ma come Dottor Palmas, proprio tu che dici che i prezzi nel tuo Policlinico sono i più bassi d’Europa mi vieni a dire che i prezzi bassi sono indice di scarsa qualità? “

Esattamente! Vi ricordo che sogno un’odontoiatria statale gratuita in tutta Europa finanziata dalle nostre tasse e che ho fondato il mio policlinico in Moldavia, non in Italia, non in Croazia e nemmeno Albania!

Solo in questo Paese ho trovato il connubio perfetto tra qualità e agevolazione fiscale. Inoltre il numero di pazienti che operiamo ogni mese ci permette di abbassare notevolmente i costi dell’approvvigionamento dei materiali, il che se da una parte rappresenta per noi un grosso investimento (e con non pochi rischi!) dall’altra si traduce in costi più accessibili per i nostri pazienti.

Il mio scopo è aiutare il maggior numero di persone possibile, non girare con il Ferrari o farmi le vacanze alle Maldive!
Sono nato in Sardegna, quando ho voglia di mare paradisiaco mi basta tornare dalla mia famiglia, ehehehe!

Quindi non paragonate MAI i prezzi moldavi con quelli italiani, non avrebbe senso!

Comunque, per tornare a bomba su quanto stavo dicendo: tutti i pazienti che decidono di affidarsi ad Sos Turismo Dentale in Moldavia vengono inseriti nel protocollo: PROTEZIONE PAZIENTI.

E’ un protocollo specifico che ho scritto di sana pianta ed è un’esclusiva del mio Policlinico.

Per farla semplice, ogni paziente che opero, dal momento che inizia le cure viene inserito nel dipartimento di After Care che lo monitorerà A VITA.

Lo staff del dipartimento After Care ha l’obbiettivo di gestire tutte le eventuali problematiche post intervento e di aiutare il paziente a risolverle.

In base alla tipologia del problema, dopo che il paziente ha avvisato il dipartimento
After Care riceverà delle direttive chiare su come risolvere la questione rivolgendosi o ad un nostro centro di assistenza in Italia (ebbene sì, abbiamo ben 5 centri di assistenza in Italia!) oppure, se il problema è più serio, tornando qui in Moldavia.

Una volta terminate le cure il paziente entrerà nel periodo di “garanzia”.

La garanzia, che non ha nulla a che vedere con la durabilità del lavoro, dipende dal tipo di materiali che vengono utilizzati e può durare da un minimo di 10 anni fino “a vita” e dipende dalle case produttrici dei materiali: sono loro che ne stabiliscono la durata.

Tuttavia, dato che abbiamo a cuore la salute dei nostri pazienti, ci siamo presi la responsabilità di seguirli anche OLTRE la data di scadenza della garanzia, aiutandoli a prevenire l’insorgere di problemi futuri.

In che modo? Semplice: sempre grazie al dipartimento di After Care che manderà costantemente dei remainder ad ogni singolo paziente per ricordargli quando effettuare la manutenzione delle protesi, quando le radiografie di controllo e/o le visite da un qualsiasi dentista o presso i nostri centri di assistenza post operatori.
Facciamo questo per 200 persone al mese tutti i mesi da oltre 6 anni!

Una volta terminati i lavori, nessun dentista potrà mai rifiutarvi sedute di manutenzione (semplice igiene protesico) o lastre di controllo, soprattutto perché gliele pagherete, ehehehehe!
Se dovessero dirvi di no, cercate un professionista più serio! 😉

Se mi rifiutassi di ri-operare pazienti che si sono curati precedentemente altrove, abbandonerei più di 100 persone a loro stesse, fidatevi che da questo punto di vista difficilmente avrete problemi, una volta finite le cure il resto è tutto in discesa.

6 – ANESTESIA GENERALE

Ecco il mio punto preferito! Il fiore all’occhiello del mio Policlinico: il segreto per liberarsi dal dolore dell’intervento, la miracolosa ANESTESIA TOTALE.

“E ci credo dottore, è ovvio che si mi addormenti non sento nulla!”

E cosa ti aspettavi? Davvero credi a quanti ti raccontano che esistono altre tecniche per rendere l’intervento completamente indolore?

Facciamo chiarezza una volta per tutte.
Sos Turismo Dentale è il primo Policlinico in Europa e il terzo nel mondo ad operare con la tecnica delle Telemedicina.

Per tranquillizzarti posso dirti che questa tecnica è talmente efficace che la maggior parte dei miei pazienti esegue anche gli interventi più delicati e complessi come l’impiantologia zigomatica in anestesia locale.

In Italia ad esempio solo gli ospedali eseguono questo intervento e procedono in anestesia generale.

Qui in Moldavia invece siamo dotati dei macchinari più avanzati che esistono al mondo per progettare in maniera computerizzata l’intervento prima che venga eseguito, riducendone drasticamente i tempi e rendendolo meno invasivo di sempre.

Ma da qui a dirti che sarà una passeggiata ce ne passa! Molto dipende dalla tua soglia di sopportazione.

Se la tua soglia di sopportazione è buona, allora procederemo in maniera tradizionale, se invece la tua soglia di sopportazione è molto bassa o se appena vedi un ago sei talmente agitato che ti schizza la pressione a 200 dobbiamo addormentarti per forza!

Chiaramente, possiamo procedere con l’anestesia totale anche qualora il paziente preferisse così senza incorrere nella circostanza precedente.

E’ a tua scelta.

Sos Turismo Dentale è uno dei pochi Policlinici Odontoiatrici al mondo protocollato per eseguire interventi in anestesia generale in totale sicurezza.

I vantaggi di questa procedura sono facilmente intuibili:

  •  Minore durata complessiva dell’intervento
  • –  Zero dolore
  • –  Ti svegli ed è tutto finito
  • –  Gestione di eventuali indolenzimenti post operatori con una normale prassiantibiotica o antinfiammatoria.

 

Quindi arrivati a questo punto hai tutti gli strumenti per liberarti per sempre della paura del dentista.Abbiamo appurato che la tua paura deriva da esperienze negative con i dentisti che hai avuto in passato, dall’incertezza dei tempi relativi agli interventi e dal poco controllo che hai avuto riguardo la spesa economica.

Ora invece sai che se passi attraverso questi 5 step sarai sicuro di rivolgerti ad una struttura adeguata che ti guiderà in un percorso chiaro e trasparente e che ti permetterà di riacquistare non solo il sorriso (e la masticazione) che meriti ma anche un po’ di sana fiducia nel dentista!

Se stai perdendo o hai perso molti denti, mandami una tua ortopanoramica recente all’indirizzo: ilaria@sosturismodentale.it

Uno dei nostri responsabilità ti contatterà entro 24h e riceverai entro due giorni una mia video – consulenza personalizzata del valore di 120€ completamente GRATUITA!

So che non vedi l’ora di tornare a sorridere e a mangiare come un tempo.
Ora che sai che in Sos Turismo Dentale anche il dentista non fa più paura, non temporeggiare oltre perché il tempo è il nemico numero uno dei problemi della bocca!

La tua serenità è a portata di click e a meno di due ore di aereo da casa tua.

Ti aspetto dall’altra parte! Ayò!

 

Dottor Palmas

 

 

Tutti i nostri dati sono riportati nel pieno rispetto della privacy di ogni paziente. Ricordiamo ai nostri visitatori che i prezzi moldavi non possono esser paragonati con quelli italiani in ALCUN MODO. In Moldavia la tassazione alle imprese e’ del 12%, una infermiera guadagna 250 Euro, l’iva sui trattamenti dentali non e’ presente. Tutta questa serie di agevolazioni ci permettono di offrire servizi a prezzi altamente competitivi dunque non paragonabili per tutta questa serie di ragioni. Qualora doveste notare qualcosa di tendenzioso, o scorretto vi preghiamo di comunicarcelo a info@sosturismodentale.it, provvederemo subito ad esaminare la segnalazione ed eventualmente correggere. Il Team Sos Turismo dentale
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