L’importante lezione che ci insegnano gli antichi e rinomati pittori del rinascimento.
Ben ritrovato dal Dottor Palmas, fondatore del più grande Policlinico europeo specializzato in implantologia riabilitativa totale complessa e maxillofacciale: Sos Turismo Dentale in Moldavia.
Se si fa una ricerca su internet (su Google) per i termini “comprare tempera per dipingere” compaiono all’incirca 1.110.000 risultati. Un milione e centodiecimila risultati.
Puoi quindi immaginare quanti fornitori, tipologie e marche di tempera esistono al mondo.
Sicuramente però tutte queste marche di tempera non c’erano ai tempi dei leggendari pittori rinascimentali come ad esempio Giotto, Michelangelo, Donatello e Leonardo Da Vinci.
Così come non c’erano neanche chissà quanti tipi diversi di pennello, oppure tele di diverse qualità.
Anzi, probabilmente all’epoca ogni pittore produceva in autonomia i suoi colori per dipingere, seguendo un processo o una “ricetta” (se così vogliamo chiamarla) più o meno simile a tutti gli altri pittori.
Infatti anche se al giorno d’oggi ci sono tutti questi tipi differenti di tempere, pennelli e tele una cosa è certa: “Non ci sono più i pittori di una volta”.
Siamo quasi 8 miliardi di persone sulla terra, e abbiamo praticamente tutti accesso alle migliori attrezzature per dipingere con un semplice click ordinandole ad esempio su Amazon.
Tuttavia, anche considerando che le tecniche e gli strumenti per dipingere sono ormai alla portata di tutti, nessuno crea più quadri riconosciuti ed apprezzati come quelli di una volta, come ad esempio “La Gioconda”.
Se ti chiedo di nominarmi un quadro moderno, famoso tanto quanto La Gioconda di Leonardo da Vinci, immagino farai sicuramente più fatica.
La stessa cosa probabilmente accade se ti chiedo di elencarmi una o più marche di tempere o di pennelli per dipingere. (A meno che tu non sia un critico d’arte o un pittore)
“Ma Dr. Palmas, tu mi stai parlando di tempere, quadri e pennelli su un blog dedicato all’odontoiatria, hai cambiato mestiere?”
Ehehe no, sono sempre dentista! Col pennello sarei una frana!
Vengo al dunque. Se ti sto parlando di pittura, tempere, quadri e pennelli è perché c’è una lezione fondamentale che ci insegnano i più famosi e conosciuti pittori della storia, e che si può applicare all’odontoiatria ma anche alle altre aree della vita.
Questo articolo lo scrivo con la speranza che ti sia utile per capire esattamente perché “la mano del pittore è più importante della tempera o del pennello usati per dipingere.”