Ben ritrovato dal Dottor Palmas!
Gruppo, pagina Facebook, i 4 siti web della clinica, Email e Whatsapp.
Sono solo alcuni dei canali di contatto tramite i quali ogni giorno decine di pazienti ci contattano per richieste di cura al mio policlinico SOS Turismo Dentale in Moldavia.
Alcuni sono nuovi pazienti totalmente estranei alla clinica, altri invece sono parenti o amici di nostri pazienti che già si sono curati.
Altre volte addirittura non nascondo che ci arrivano anche richieste di collaborazione o di informazioni da parte di altri dentisti o cliniche estere.
In totale parliamo di circa 30 o 40 richieste al giorno, in media.
Ho già discusso in altri articoli della struttura, che sicuramente è capiente ed ampia e potenzialmente ha la capacità di accogliere la maggioranza di questi pazienti.
Il nocciolo del discorso però non è quanti pazienti possiamo curare al mese, ma quanti pazienti possiamo prenderci cura veramente senza diventare sterili e macchinosi, tenendo sempre presente che davanti abbiamo delle persone.
Una clinica dentale, NON è una catena di montaggio.
Il famoso Henry Ford, fondatore dell’omonima casa automobilistica che sicuramente conosci, è colui che per primo in assoluto ha messo in pratica il concetto di catena di montaggio nelle sue fabbriche di automobili nei primi anni del 900.
Lui aveva scoperto che era possibile dividere un compito complesso, in tante piccole attività automatiche eseguibili in serie da un alto numero di persone, ottenendo un risultato sempre omogeneo e relativamente privo di difetti.
Utilizzava infatti questo metodo per far costruire automobili velocemente e con efficacia ai suoi numerosi impiegati, automobili che poi avrebbe venduto sul mercato.
Il punto è che anche se a livello teorico la struttura ha la capacità necessaria per gestire una mole elevata di pazienti, comunque sia si sta parlando di interventi chirurgici e di persone.
Non è concepibile adottare un modello in stile catena di montaggio, perché ogni persona è diversa ed ogni intervento è a sé stante – c’è quindi bisogno di un approccio personalizzato e differente di volta in volta.
Ecco perché dobbiamo porre dei limiti al numero di pazienti che ogni mese curiamo, per assicurarci di fare le cose lentamente e con i giusti tempi, piuttosto che farle frettolosamente e incappare in errori di progettazione evitabili.
La domanda quindi è, come si fa a capire esattamente tra tutte queste persone, a capire chi ha la priorità e chi invece magari dovrà attendere per le cure.
Chi invece addirittura non potrà curarsi presso il mio policlinico? Qui di seguito ti spiegherò in dettaglio proprio questo.
Affinché tu capisca quanto urgente è il tuo caso già prima di contattarci, è necessario che io ti spieghi la differenza tra i vari codici di urgenza che noi utilizziamo in clinica. Sono simili ai codici di accesso che ci sono al pronto soccorso:
Codice bianco – Non preso in carico
Il paziente non presenta particolari problematiche e non è quindi accettato per le cure al policlinico.
Codice Verde – Problema facilmente risolvibile
Bassa priorità in lista d’attesa.
Codice Arancione- Urgenza
Priorità moderata in lista d’attesa.
Codice Rosso – Emergenza
Priorità elevata in lista d’attesa.
Codice Bianco – Non preso in carico
I pazienti che rientrano in questa categoria generalmente sono pazienti che presentano una condizione medica assolutamente non preoccupante e che quindi non necessitano di cure urgenti in alcun modo, né di ricorrere al turismo dentale.
Capita alle volte che ci vengano richieste delle cure da persone in questa categoria qui, e generalmente sono persone il quale problema è poco esteso e poco grave.
Solitamente chi fa parte di questo gruppo ha bisogno di:
-Ricostruzioni dentali
-Capsule su un numero molto ridotto di denti
-Otturazioni
-Apparecchi
-Pulizie dei denti
-Sbiancamenti dentali
-Visite di controllo
-Ablazioni del tartaro
In questi casi il turismo dentale NON conviene neanche, perché si andrebbe a spendere più per l’alloggio ed il viaggio che per le cure vere e proprie.
I costi logistici, ed i costi delle cure, andrebbero essenzialmente a eguagliare o addirittura superare il costo delle stesse cure nel proprio paese di origine.
Ovviamente questi pazienti non verranno accettati qui nel mio policlinico, non solo perché non gli converrebbe economicamente, ma principalmente proprio perché si deve dare la precedenza a chi è più urgente, come spiegato qui di seguito.
Codice Verde – Problema facilmente risolvibile
Le persone che fanno parte del gruppo in codice verde, sono pazienti che effettivamente hanno necessità di piccoli interventi.
Solitamente hanno bisogno di una o più di una delle seguenti cose:
-Numero ridotto di impianti
-Necessità di uno o due ponti dentali
-Necessità di 3 o 4 capsule distribuite su una o due arcate.
In parole povere sono pazienti che si, hanno un problema adatto al turismo dentale perché inizia già ad esserci anche un minimo risparmio economico (nonostante i costi di viaggio e alloggio) ma non sono a rischio di peggioramenti o variazioni della condizione medica se non sul lungo termine, ovvero quando questo problema (al momento di poca rilevanza) si lascia non trattato per anni a venire.
A questi pazienti personalmente consiglio di rivolgersi a qualche clinica non specializzata in cure dentali complesse, ovvero a cliniche che potranno riceverli e curarli rapidamente, agevolandoli anche nel costo che sicuramente sarà più basso rispetto al loro paese di origine.
Ad esempio sono ottime e validissime le cliniche Croate per la risoluzione di questi casi, che essendo più generaliste sono pronte a risolvere anche problemi di piccola entità.
Presso il policlinico SOS Turismo Dentale da me fondato, l’attesa necessaria per poter iniziare questo tipo di cure è indicativamente dai 9 mesi in su.
Pertanto se fai parte di questo gruppo ovviamente ti consiglio di valutare prima attentamente altre soluzioni proprio perché è alta la probabilità che tu non venga preso in cura o che riceva appuntamento sul medio termine, a distanza di parecchi mesi.
Codice Arancione – Urgenza
I codici arancioni sono quei pazienti la quale bocca versa in condizioni di media gravità.
Vengono accettati per intervento entro 3 mesi dalla ricezione della quotazione basata sulla panoramica dentale.
E’ difficile includere una descrizione precisa di una bocca da codice arancione, perché i tipi di problematiche che possono presentarsi in un paziente da codice arancione sono molte e sono varie tra di loro.
A scopo didattico però posso dirti che un paziente da codice arancione è un paziente che generalmente ha una piorrea già in stadio avanzato in alcune zone della bocca, che lo ha portato o che lo sta portando alla perdita di buona parte dei denti in sia nell’arcata superiore che in quella inferiore.
Spesso un paziente che fa parte di questo gruppo ha anche già effettuato lavori dentali in passato, che, sebbene non stiano ancora dando problemi, sono stati progettati ed eseguiti seguendo protocolli errati o incompleti, e sono quindi destinati a dare problemi già sul breve- medio termine (3-6 mesi).
Il problema principale di chi ricade in questa categoria non è tanto la condizione medica in sè, ma il fatto che la maggioranza delle volte un paziente di questa gravità è convinto in realtà di essere un codice verde o addirittura un codice bianco.
Questo accade perché in questi casi non tutti i denti sono malati e da estrarre, ed il paziente nonostante l’occasionale problemino comunque non sente neanche che ci sia un problema, proprio perché a degli occhi inesperti un paziente da codice verde ed uno da codice arancione sono molto simili tra loro.
Questo ovviamente è molto grave per un motivo molto semplice.
Anche se in questi casi nell’immediato difficilmente può accadere qualcosa di inaspettato (come la caduta di un dente, o il peggioramento repentino della condizione) è necessario comunque prestare estrema attenzione, perché se un codice arancione se lasciato incontrollato fa molto presto a diventare un codice rosso.
Solitamente ci si accorge di essere in questa situazione quando iniziano a venir fuori i primi sintomi più seri come ad esempio:
-Un dente che cade o che inizia a muoversi visibilmente.
-La gengiva che si ritrae notevolmente e lascia scoperte le radici
-Un ponte fatto in precedenza che inizia a scollarsi e dare problemi in continuazione
-Un impianto fatto precedentemente che viene perso (rigettato).
-Infiammazioni o cisti di notevole entità in presenza di denti problematici o di denti che hanno avuto problemi e che sono stati curati in passato.
Se ti rispecchi anche in uno solo di questi sintomi, o comunque sospetti di far parte di questo gruppo a forte rischio, allora il mio consiglio è di contattarci per una valutazione pià approfondita del problema, ed eventualmente organizzarti per risolvere al più presto possibile, proprio perché se sei in questa condizione spesso e volentieri il rischio principale è di peggiorare e diventare quindi un codice rosso, come descriverò qui sotto.
Codice Rosso – Emergenza
In questo caso il paziente ha la priorità assoluta per l’intervento in clinica, e sarà curato alla prima disponibilità.
Generalmente entro un mese dalla ricezione della quotazione basata sulla panoramica.
Andiamo dunque a capire che tipo di casi rientrano nel codice rosso:
1) Pazienti che hanno subito più interventi nel corso del tempo che NON sono stati risolutivi e che magari al contrario hanno solo peggiorato il problema.
Questi sono pazienti che sono sull’orlo del precipizio, nel senso che sono a un passo dal non poter più risolvere la situazione in maniera ottimale, e quindi pazienti che sono costretti a ricorrere ad interventi come quello da impianti zigomatici – oppure agli impianti subperiostei (ho già parlato a fondo di questi tipi di impianti in altri miei articoli).
2) Pazienti che NON hanno mai fatto interventi in precedenza ma che purtroppo per via del troppo tempo passato con una bocca malata, si ritrovano anche loro senza osso sia nell’arcata superiore che in quella inferiore.
Sono anche loro pazienti dove l’innesto osseo non è più sufficiente e bisogna per forza di cose ricorrere agli impianti zigomatici o subperiostei.
Generalmente in questo secondo punto sono presenti molti pazienti di codice arancione che sono col tempo peggiorati.
3) Pazienti che hanno ancora pochi denti propri in una o in entrambe le arcate ma che sono denti molto malati.
In che senso malati?
Ad esempio denti affetti da piorrea in stadio avanzato, che ballano, dondolano e non sono stabili, che non consentono di masticare o dove la gengiva è scesa notevolmente lasciando la maggioranza della radice scoperta (oltre il 50% della radice).
Questi sono denti purtroppo vanno estratti per evitare il peggioramento e l’abbassamento ulteriore del volume osseo della gengiva nella loro prossimità, ed evitare quindi che senza osso non si possano inserire impianti per sostituire i denti persi.
4) Pazienti che per colpa di incidenti o traumi improvvisi e particolarmente importanti riscontrano danni alla bocca molto ingenti e che richiedono una risoluzione rapida per evitare il peggioramento.
Queste sono le 4 tipologie di paziente che rientrano nella categoria codice rosso.
Sono persone che per via della gravità estrema dei loro casi hanno appunto la priorità assoluta, proprio perché con una condizione così precaria non si può in alcun modo convivere.
Quando un problema è così esteso infatti, la persona sente una pressione costante da molteplici punti di vista.
Innanzitutto ovviamente uno degli aspetti più avvilenti di una bocca così malmessa è che non si può masticare.
Anche il cibo più morbido va tagliato finemente per poter essere masticato oppure addirittura va frullato.
Io credo che quando non ci si può neanche più godere i cibi e mangiare assaporando e sentendo la consistenza di un alimento, nutrirsi diventa più che altro una maniera per sopravvivere, piuttosto che un modo per godersi la vita.
La cattiva masticazione a sua volta influisce spesso sulla digestione, che diventa sbilanciata, irregolare e difficoltosa per l’organismo.
Mi capita poi spesso di parlare con pazienti che per via della mancanza dei denti sono soggetti a continue emicranie e mal di testa, perché come probabilmente sai il sistema masticatorio è un organo molto sensibile, vicino alla zona tra spina dorsale e testa – sulla quale ovviamente influisce e dalla quale derivano spesso forti mal di testa.
Come se non bastasse inoltre una bocca in queste condizioni impedisce anche di vivere una vita sociale attiva e serena.
Non puoi immaginare quante volte al giorno mi sento dire da qualche paziente che è costretto a trattenere le risate quando un amico o un parente fa una battuta.
O magari che deve coprirsi la bocca con la mano quando parla, per paura del giudizio altrui.
Essenzialmente una condizione medica dentale così grave influisce appunto su praticamente tutte le aree della vita, proprio perché si da il via a una specie di effetto a catena che non solo non permette di mangiare come dio comanda, ma anche in senso più ampio di star sereni, sorridere.
Impedisce di poter far contento il proprio compagno o la propria compagna, di parlare senza la paura che qualcuno giudichi senza sapere il perché di quella situazione.
Proprio per questi motivi, se ti rispecchi in questo ultimo gruppo di pazienti allora ti consiglio di contattarci tempestivamente per la valutazione gratuita del tuo caso.
Dopo l’invio della panoramica e la scelta del piano di cura più adatto a te, sarai accettato per l’intervento in clinica e potrai entro un mese effettuare le prime cure per iniziare a porre rimedio alla tua situazione una volta per tutte.
Non esitare quindi a cliccare qui e contattarci per una consulenza gratuita, per poter finalmente risolvere una volta per tutte il tuo problema dentale e tornare a una vita serena, tranquilla e libera da preoccupazioni sulla tua salute.
Saluti dal Dr. Palmas, Ayò!
I NOSTRI DATI SONO PRESENTATI NEL PIENO RISPETTO DELLA PRIVACY DI OGNI PAZIENTE. RICORDIAMO AI NOSTRI VISITATORI CHE I PREZZI MOLDAVI NON POSSONO ESSER PARAGONATI CON QUELLI ITALIANI IN ALCUN MODO. IN MOLDAVIA LA TASSAZIONE ALLE IMPRESE E’ DEL 12%,IL COSTO DEI DIPENDENTI È BASSO, L’IVA SUI TRATTAMENTI DENTALI NON E’ PRESENTE. TUTTA QUESTA SERIE DI AGEVOLAZIONI CI PERMETTONO DI OFFRIRE SERVIZI A PREZZI ALTAMENTE COMPETITIVI DUNQUE NON PARAGONABILI PER TUTTA QUESTA SERIE DI RAGIONI. QUALORA DOVESTE NOTARE QUALCOSA DI TENDENZIOSO, O SCORRETTO VI PREGHIAMO DI COMUNICARCELO A INFO@SOSTURISMODENTALE.IT, PROVVEDEREMO SUBITO AD ESAMINARE LA SEGNALAZIONE ED EVENTUALMENTE CORREGGERE. IL TEAM SOS TURISMO DENTALE